Tab Article
Poeta "del secolo scorso", come amava ironicamente definirsi (e "poesie del secolo scorso" doveva essere addirittura il titolo dell'ultima raccolta), Sanesi ci lascia così la testimonianza di una fede nella capacità della parola di poter ancora nominare la realtà, "le cose come stanno", sicuri di ritrovarvi ancora un'anima, anche a dispetto della sordità e dell'indifferenza di un mondo di "fantasmi tattili" quale è quello in cui è dato vivere. Oltre il tempo e la sua povertà.